11 Marzo – 9 Maggio 1992
S. Houshiary, Birth of light from Shadow, 1992
Prima mostra personale in Italia dell’artista iraniano, l’opera di Houshiary è una ricerca sulla ‘luce’, luce come fenomeno piuttosto che materia dove la fisicità della scultura ed il metallo tendono verso una metamorfosi. Qui la luce diventa un punto di partenza, l’inizio e l’origine dell’essere e, parallelamente, un punto d’arrivo, dove l’io si dissolve nell’universo. Il poeta mistico persiano Rumi è una parte integrale della visione estetica e spirituale di Houshiary.
La mostra racchiude una scultura Nascita della luce dall’ombra, e quattro opere su carta. La scultura, una forma circolare composta da anelli concentrici di rame, qua lucidato, là reso opaco, cattura la luce che circola, si riflette, e compie un movimento di ascesa e discesa. Le opere su carta, intitolate con delle poesie di Rumi, non sono immagini ma bensì un canto dove il segno si trasforma in litania.
Catalogo: Shirazeh Houshiary, Galleria Valentina Moncada, Roma 1992.