L’esposizione raccoglie più di 30 immagini realizzate da Sieff tra il 1960 e il 1995 per i più importanti stilisti italiani: Irene Galitzine, Valentino, Courrege, Capucci e molti altri couturier del mondo. In occasione dell’evento sfilano in galleria alcuni abiti dell’epoca della principessa Irene Galitzine per costruire un gioco raffinato tra immagine fotografica e realtà.
Grazie alla mostra rivive nello spazio della galleria l’atmosfera della “Dolce Vita”, che Sieff ha vissuto nel pieno della sua vivacità: nelle sue fotografie le modelle attraversano sul dorso di una Vespa Special Piazza Venezia e viaggiano su una carrozza in Piazza San Pietro. Roma acquista il fascino dei film dei Fellini e il romanticismo dei dipinti della Scuola Romana tra paesaggi archeologici e piazze deserte. Nelle sue fotografie arte e moda dialogano in uno straordinario equilibrio. Le stesse immagini che in quegli anni raccontavano la vita mondana e la moda romana su Elle, Harper’s Bazaar, Glamour, Esquire, Look, Vogue e Twen.
Tra le immagini esposte figurano i celebri nudi di Sieff, soggetti onirici di grande suggestione e le poco note fotografie di paesaggi, in cui l’uso del quadrangolare produce un effetto drammatico, confermando l’abilità di Sieff nel trattare il bianco e nero. Durante l’inaugurazione, con la partecipazione straordinaria di Irene Galitzine, sono presentati tre importanti abiti che hanno fatto la storia della moda e del cinema italiano nel mondo, due “pigiama palazzo” che la stilista aveva realizzato negli anni ’60 per Jacqueline Kennedy e per Claudia Cardinale e un tailleur turchese ideato per Audrey Hepburn.

In collaborazione con Irene Galitzine.