Saluti da Lilliputtania
7 Novembre 2001 – 15 Gennaio 2002
P. Feriancova, Nutrip 98, 2000.
Prima mostra personale dell’artista slovacca Petra Feriancová che utilizza lo spazio della galleria come una sala di un museo classico. Le 13 opere, fotografie scattate durante il periodo di un viaggio attraverso l’Italia, sono state realizzate con una macchina fotografia ‘usa e getta’. Le fotografie sono esposte dall’alto, inclinate verso lo spettatore. Esse presentano il tema del ‘paesaggio’ o anche del ‘Bel paese’ richiamando il romanticismo dei paesaggi artificiali – culturali dell’artista straniera e del suo sguardo sul classicismo italiano. In modo particolare ritroviamo i cieli di Gainsborough, giardini di Poussin, il sublime di C.D. Friederich e il mistero di A. Böcklin. La presenza umana nel paesaggio crea un elemento narrativo di un osservatore meravigliato oppure ci appare come un personaggio magico delle favole. A volte è soltanto un elemento strutturale della composizione. Lo stile ‘non curato’ rivela immagini senza collocazione precisa evocando una voluta sensazione di ambiguità.
Con il Patrocinio dell’Istituto Slovacco a Roma