Per la sua prima personale romana Josè Maria Sicilia presenta 3 grandi tele quadrate e sei opere più piccole su carta che rappresentano un’esplosione di fiori colorati. Per le opere su tela, l’artista spalma la cera liquida su tele convenzionali aggiungendo pigmenti in polvere. Soffiando e scolpendo con le dita, fa scivolare la materia creando immagini di giganteschi fiori. Questa esplosione di colore rosso fuoco invita ad una contemplazione mistica dell’immagini. Anche i lavori su carta rappresentano i fiori. L’artista pressa direttamente sulla carta di riso uno o più ciclamini rossi. Le tracce appaiono come macchie che continuano ad espandere.