Seconda personale dell’artista alla galleria Valentina Moncada. Esposti otto lavori fotografici, sei dei quali tratti da “Thoughts of a night sea”, la sua ultima serie di opere, mentre i restanti due sono parte di “Burning”, progetto realizzato per la Graves Art Gallery di Sheffield. In quest’ultimo progetto l’artista ha scelto un dipinto del pittore Gwen John, calandosi nel suo mondo immaginario, ha realizzato delle immagini radiose che sembrano emanare la luce autonomamente, come calore interiore. Sono opere che richiamano i dipinti di Mark Rothko ma con qualcosa che penetra a fondo e sembra bruciare. “Thoughts of a night sea” marca il ritorno ai territori fisici e emozionali della sua prima e ormai celebratissima serie “Section of England: The Sea Horizon”. I nuovi lavori evocano nuovamente l’orizzonte ma la differenza è che si parla di un orizzonte reale, un’unione tra cielo e mare nata nell’immaginazione dell’artista e venuta alla luce nella camera oscura, evocando i paesaggi marini di Turner o i più recenti paesaggi luminosi di James Turrell. Con il Patrocinio di The British Council, Roma