A rivederci Roma
10 Novembre 2004 - 10 Gennaio 2005
P. Rattazzi, Glenn Close con Gaby,
1988
Si tratta della prima mostra personale in Italia di Priscilla Rattazzi, fotografa italiana che vive e lavora a New York. Priscilla Rattazzi per l’occasione ha fatto una scelta molto personale, esprimendo un forte, per lei imprescindibile, legame tra arte, famiglia e natura; ed al tempo stesso il suo senso di appartenenza ai due mondi che fanno parte della sua personalità: l’Italia e l’America. La retrospettiva raccoglie trenta foto in bianco e nero scattate in Italia e negli Stati Uniti, forse le più intime, personali ed espressive realizzate da Priscilla Rattazzi nell’arco del suo percorso. Vi si annoverano i ritratti di personaggi famosi legati al mondo del cinema e della cultura, italiana ed americana – Glenn Close, Willem Dafoe e Chris Noth ad esempio, o l’altera figura di Alberto Moravia, che posa fra i suoi libri accanto al suo cane. Ritratti che denotano nell’artista una sottile sensibilità psicologica nel cogliere le espressioni dei volti dei protagonisti, in ogni caso a lei intimamente legati da amicizia o profondo affetto. Con la stessa spiccata sensibilità la Rattazzi rivive attraverso il suo obiettivo e restituisce l’avvicendarsi delle stagioni nell’amato paesaggio dell’East End di Long Island, immortalato in alcune delle fotografie esposte. Ad accentuare l’aura romantica che pervade tutti i suoi scatti, è l’utilizzo di una tecnica di stampa denominata Iris, secondo cui le immagini, tratte da negativo 35 mm, vengono scannerizzate e poi stampate su carta d’acquerello con una stampante ad inchiostro.