Zero Gravity
XII International Month of Photography in Moscow
12 Aprile 2018 - 27 Maggio 2018
a cura di Valentina Moncada
con il supporto dell’Istituto Italiano di Cultura, Mosca
Johnny Moncada, Ali McGraw wearing Albertina, 'Linea Italiana' spring - summer 1968 © Johnny Moncada Archive
Impressionato dal primo volo dell’uomo nello spazio, nel 1961 Johnny Moncada dedica un intero servizio per le
collezioni di moda a Yuri Gagarin grazie alla collaborazione dell'artista Gastone Novelli che inserisce disegni ispirati
allo spazio come sfondi per i set fotografici, avvalendosi inoltre di elaborazioni grafiche ad accompagnare i cataloghi
della collezione moda.
Dal 1962 al 1969 sarà Johnny Moncada in prima persona a ricreare l'atmosfera dello spazio, in sintonia con le creazioni
degli stilisti più in voga, per esaltare l'idea di una "donna futuristica". Le sue foto infatti si contraddistinguono per l'uso di
plastiche, specchi, superfici di alluminio, perspex, interventi pittorici sulla materia volti a creare suggestioni spaziali
grazie soprattutto all'uso di piani in perspex poggiati su cavalletti, adottando un punto di vista dal basso e immortalando
le modelle come fluttuanti nell'aria, in assenza di gravità. Inoltre inserisce nelle sue foto l'architettura futuristica italiana,
come il Palazzetto dello sport di Pier Luigi Nervi.
Le idee innovative di Johnny Moncada, incarnate dai modelli di André Courrèges, diventeranno famose a livello
internazionale solo nel 1968 grazie al film di Stanley Kubrik 2001: Odissea nello spazio.