Prima personale dell’artista tedesco a Roma in occasione di FotoGrafia -Primo Festival Internazionale di Roma. Vengono presentate tre fotografie, una tratta dalla serie “Nächte” (Night) di grandi dimensioni e due piccoli ritratti, per i quali Ruff si distinse negli anni Ottanta, che rappresentano uno spaccato della gioventù tedesca. Immagini crude in cui i tratti del volto vengono esasperati in maniera realistica, ricordando le foto scattate dalla polizia per identificare i criminali. “Nächte” (Night) rappresenta invece una serie di fotografie realizzate tra il 1992 e il 1996 che riprendono scene di notturni durante la Guerra del Golfo (1990 – 1991), estrapolate dalle messe in onda televisive. Originariamente destinate a scopi militari, le immagini sono tutte caratterizzate da un’intensa luce verde. Affascinato dalla possibilità di rendere visibile l’invisibile, Ruff acquista un intensificatore di luce per la sua macchina fotografica e immortala i vicoli ciechi e le strade desolate di Dusseldorf, come fossero eventi sospesi, avvolti dall’oscurità della notte.